Giovedì 23 Aprile • ore 19,00 • Grand Hotel St. Regis • Via V. E. Orlando, 3
Circa 80 ettari vitati di proprietà, popolati da varietà che danno vita ad oltre mezzo milione di bottiglie, espressione, nella quasi totalità dei casi, delle denominazioni classiche del comprensorio albese: Barolo, Barbaresco e Barbera su tutte.
Bottiglie contrassegnate da uno stile originale e personale, da un’ammaliante struttura odorosa, scandita da note di tersa definizione, e da impalcature gustative che aderiscono paradigmaticamente ai caratteri varietali dell’uva. Vini rigogliosi, dinamici, polputi, ma mai privi di equilibrio ed eleganza.
Sono le “creature” di Roberto Sarotto, geniale e dinamico vigneron di Langa, artefice di piccoli capolavori enologici, declinati, talvolta, in modo decisamente innovativo, come nel caso del Barbaresco Gaia Principe o più rispettosi della tradizione, nel cui solco si inserisce, a pieno titolo, il Barbaresco Currà, storico cru di Neive.
Li degusteremo in compagnia del produttore, accompagnandoli con una toma e con altre gemme dell’artigianato caseario piemontese.
In degustazione:
2 annate di Barolo Audace
Barolo Bricco Bergera
2 annate di Barbaresco Gaia Principe
Barbaresco Currà
Barbera d’Alba Elena
Gavi di Gavi Bric Sassi
Costo 25 Euro | 22 Euro per i soci Atheneum – Ateneo dei Sapori.
Info & Prenotazioni: Athenæum • tel. 06.4880601 • 346.3727947